Ruixing MFG - Custom CNC Machined Parts Manufacturer & Supplier For 20 Years
Il processo QPQ non è un tradizionale metodo di "tempra" ma un trattamento di diffusione termochimica controllata. In genere è costituito da tre fasi chiave:
Il componente è immerso in un bagno di sale fuso intorno 570–590°C contenente sali portanti azotati. Questo crea uno strato composto duro (di solito ε-Fe₂–₃n) sulla superficie, insieme a una zona di diffusione sottostante. Questo strato aumenta significativamente la durezza superficiale e riduce l'attrito.
Dopo la nitriding, il componente subisce una lucidatura meccanica o chimica per rimuovere gli ossidi di superficie, migliorare la rugosità e garantire l'uniformità. Questo passaggio migliora anche la finitura visiva e la levigatezza funzionale della parte.
La parte lucidata viene quindi immersa in un bagno di sale ossidante a approssimativamente 400–450°C, formando uno strato denso nero di fe₃o₄ (magnetite). Questo strato migliora la resistenza alla corrosione e fornisce un nero stabile finitura superficiale
QPQ è compatibile con una vasta gamma di leghe ferrose, in particolare quelle che possono formare uno strato di nitruro stabile. Esempi comuni includono:
Acciadi di carbonio – ad esempio, 1045, 1050
Acciai in lega – ad esempio, 4140, 4340, 8620, 52100
Acciai per utensili – ad esempio, d2, h13, o1
Acciai inossidabili martensitici – ad esempio, 410, 420, 17-4 pH (in condizioni specifiche)
Nota: gli acciai inossidabili austenitici come 304 e 316 non sono generalmente raccomandati per QPQ, in quanto non formano uno strato abilitato duro e mostrano un miglioramento limitato delle proprietà superficiali.
Lo strato composto raggiunge i valori di durezza tra 900–1200 HV, migliorando significativamente la resistenza all'usura abrasiva e adesiva.
La fase di post-ossidazione forma un film Fe₃o₄ compatto, migliorando la resistenza alla corrosione a livelli paragonabili o migliori dell'ossido nero o della placcatura cromata dura in molti ambienti.
A causa della natura basata sulla diffusione del processo, la crescita dimensionale è minima (tipicamente 10–20 micron), rendendo QPQ adatto per componenti di precisione.
Il trattamento induce lo stress residuo di compressione sulla superficie, aiutando a sopprimere l'inizio della crepa e migliorare le prestazioni della fatica sotto carichi ciclici.
Trattato QPQ parti Mostra una finitura nera uniforme che non è solo funzionale ma anche esteticamente adatta a componenti esposti.
- Resistenza migliorata di usura e corrosione in un processo integrato
- distorsione minima, adatta per
precisione
CN
C lavora
parti
- Finitura della superficie nera uniforme
- potenziale di sostituire i rivestimenti tradizionali come il cromo duro in alcuni casi d'uso
- Eclome ecologico rispetto ad alcuni processi di placcatura
- Applicabile solo alle leghe ferrose con chimica adeguata
- Il processo richiede attrezzatura da bagno sale specializzato e controllo rigoroso
- Non efficace per metalli non ferrosi o acciai inossidabili austenitici
- Le geometrie complesse possono richiedere un mascheramento per garantire un trattamento uniforme
Grazie ai suoi benefici meccanici e chimici combinati, QPQ è ampiamente applicato in più settori:
Automobile – Pinni a pistoni, alberi a gomiti, componenti della valvola, parti di sospensione
Armi da fuoco e difesa – barili, diapositive, bulloni e altre parti mobili critiche
Macchinari generali – alberi, boccole, spille, componenti degli ingranaggi
Muffa e industria – stampi per iniezione di plastica, inserti per matrici, piastre di usura
Settore energetico – Componenti idraulici, strumenti di malvagità, steli delle valvole
D: In che modo QPQ è diverso dalla nitriding del gas standard?
A: QPQ è un processo a base di bagno sale, che consente una diffusione più rapida, uno strato composto più uniforme e una migliore resistenza alla corrosione dovuta alla fase di ossidante finale.
D: Il trattamento QPQ altera le dimensioni della parte?
A: Il processo si traduce in una variazione dimensionale minima, in genere all'interno 10–20 micron, rendendolo adatto per componenti a stretto contatto.
D: QPQ può sostituire i rivestimenti come Hard Chrome?
A: In molte applicazioni critiche di usura e corrosione, QPQ è un'alternativa affidabile alla placcatura cromata dura, senza le preoccupazioni ambientali del cromo esavalente.
D: È richiesta la lavorazione post-trattamento?
A: Nella maggior parte dei casi, non è necessaria alcuna post-lavorazione, ma la lucidatura superficiale è integrata nel processo per soddisfare la rugosità specifica o i requisiti di aspetto.
Se l'applicazione prevede componenti in acciaio soggetti ad usura elevata, ambienti corrosivi o carico ciclico, il trattamento della superficie QPQ può offrire una soluzione pratica ed economica. Per una consultazione o un preventivo più tecnici, non esitare a contattare il nostro team di ingegneria.